Crezzo (da Onno)
Punto di partenza: Onno (Piazzale degli Alpini) (mt 200)
Punto di arrivo: Crezzo (mt 900)
[Qpart]: 200 m s.l.m.
[Qmax]: 900 m s.l.m.
[D]: +700 m
[T]: 2:00 h
Segnaletica: Sentiero n. 1 e n. 3
Ciclabilità: Solo al ritorno
Onno - Crezzo - Onno
Si parte da Onno al Piazzale degli Alpini presso l'imbarcadero, si va in centro paese, si passa sotto il ponte del muro paramassi. All'altezza di una Cappelletta (detta della Madonna per l'affresco che vi è raffigurato) si svolta a destra e si entra in una vallata; dopo mt 200 un cartello indica "Darniga", si gira a destra: il sentiero si fa più stretto e incomincia a salire. Si arriva sopra il paese di Onno nella località Darniga. Niente acqua né rifugi, solo il panorama delle Grigne, del Resegone e del lago di Como da Onno a Bellagio a Lecco.
Terminato il sentiero n.1 si arriva nel punto in cui nell'ottobre del 1987 si verificò la tragedia della caduta dell'aereo ATR-42. Da li si procede sulla strada asfaltata, a sinistra, e dopo mt. 500 si arriva alla Conca di Crezzo. Qui si trovano alcuni casolari e la segnaletica indica il sentiero n.3. Da questo punto inizia la discesa lungo un agevole sentiero.
Si passa per "Ca de Manen", dove ci si può ristorare nell'omonima azienda agricola, poi Prazzapino, località Munt, si raggiunge la "Vultada del Per", si prosegue ancora verso il Casel del Bigiu, la Dacia del Garai, e successivamente si raggiunge località S. Giorgio dove si trova la casa di riposo per anziani. Il sentiero ora è acciottolato e largo 2 metri e scende fino in paese, che si raggiunge superando la "Caràa" (dove c'è un allevamento di capre), il bivio con la "Cürta", la località Mulino.
N.B. Il tratto sopra ad Onno è attualmente non transitabile.
La partenza è a Onno, nel Piazzale degli Alpini, vicino all’imbarcadero.
Da qui si entra nel centro del paese e si passa sotto il ponte del muro paramassi.
Quando si arriva a una piccola cappella con un affresco della Madonna, si gira a destra.
Si entra in una vallata. Dopo circa 200 metri un cartello indica “Darniga”.
Si gira di nuovo a destra: il sentiero diventa più stretto e inizia a salire.
Si arriva sopra il paese di Onno, nella località Darniga.
In questa zona non ci sono fonti d’acqua né rifugi.
Il percorso offre però un bel panorama sulle Grigne, sul Resegone e sul ramo del lago di Como da Onno verso Bellagio e Lecco.
Alla fine del sentiero n. 1 si arriva nel punto in cui, nell’ottobre 1987, cadde l’aereo ATR-42.
Da qui si continua su una strada asfaltata, girando a sinistra.
Dopo circa 500 metri si arriva alla Conca di Crezzo, dove si trovano alcuni casolari e la segnaletica del sentiero n. 3.
Da questo punto inizia la discesa su un sentiero comodo.
Si passa da “Cà de Manen”, dove è possibile fare una sosta nell’azienda agricola.
Poi si attraversano Prazzapino, la località Munt, la “Vultada del Per”, quindi il Casel del Bigiu e la Dacia del Garai.
Si raggiunge poi la località S. Giorgio, dove si trova una casa di riposo per anziani.
Il sentiero ora è acciottolato, largo circa 2 metri, e scende verso il paese.
Si passa dalla “Caràa” (dove c’è un allevamento di capre), dal bivio con la “Cürta” e si arriva alla località Mulino.
Attenzione: il tratto sopra Onno non è attualmente transitabile.
